| La scena si apre con un flash-back: il Dr. Gelo viene ucciso dall'Androide 17 che prima ne trapassa il corpo con la mano e poi gli stacca la testa... Ma il computer che si trova sotto il laboratorio continua ad essere operativo ed a lavorare automaticamente su tre modelli di androidi. Tempo dopo, eccoci a vedere cosa fanno i nostri amici al centro commerciale... Crilin, Muten, Olong e Trunks stanno aspettando l'apertura del botteghino per vedere il concorso di bellezza; Muten e Olong si lasciano andare ai soliti pensieri perversi e Crilin li rimprovera per il loro comportamento davanti a Trunks. Muten gli rinfaccia però che lui stesso aveva proposto di andare a spiare le ragazze mentre si preparavano al concorso e lo sfida a seguirli, così Trunks rimane solo ed attonito ad aspettarli.
Intanto Goku è stato costretto, insieme a Gohan, ad accompagnare Chichi a fare shopping ed è sommerso dai pacchi. All'improvviso in città compaiono due strani tipi: uno piccolo, dalla pelle viola e con un grosso cappello verde ed un altro grosso, dalla pelle grigia e i capelli neri raccolti in una lunga treccia. I due seminano il panico in città e sembra proprio che stiano cercando Son Goku, finché lo localizzano al centro commerciale. Goku, intanto, si sta abbuffando nel locale ristorante e prende in giro Crilin e gli altri per aver sbagliato il giorno del concorso. I due tizi entrano nel centro commerciale, distruggendo tutto davanti a loro, fino ad arrivare al piano inferiore rispetto a quello del ristorante, dove lanciano una grossa sfera d'energia. Goku e i suoi amici fanno appena in tempo a fuggire prima dell'esplosione, salvando se stessi e gli altri clienti. Il saiyan si allontana dal posto per lasciarsi inseguire dai due individui e, poiché non sente alcuna aura provenire da loro, intuisce che non si tratta di esseri umani ma di altri androidi costruiti dal Dr. Gelo. Sono infatti Numero 14 (il gigante muscoloso) e Numero 15 (il piccoletto bevitore di whiskey) che, dopo aver analizzato i suoi dati, lo attaccano contemporaneamente facendolo schiantare contro un palazzo. L'arrivo di Trunks riequilibra la situazione e il giovane propone di spostarsi a combattere al Nord, nella regione dei ghiacciai, per evitare di fare danni in città. Goku concorda e vola via accompagnato da Trunks e seguito dai suoi nemici. Anche Gohan decide di andare, nonostante Chichi cerchi di fermarlo, ma, visto che il figlio non desiste dal suo intento, costringe Crilin a seguirlo.
Arrivati tra i ghiacciai, Trunks attacca gli androidi per impedire loro di nuocere a Goku, ma Numero 14 e Numero 15 stendono entrambi i saiyan. Questi non fanno in tempo a riprendersi, che improvvisamente appare un altro androide: è Numero 13. Di fronte all'espressione stupita di Goku, che chiede quanti siano i cyborg creati dal Dr. Gelo, il nuovo arrivato lo informa che loro sono stati creati dal computer al quale il Dr. Gelo aveva trasmesso il suo desiderio di vendetta nei confronti di Goku. Il loro unico scopo è di uccidere lui e quelli che, ostacolando la loro missione, prenderanno le sue difese. Mentre Gohan e Crilin, resisi conto di non essere all'altezza dei nemici, osservano di nascosto la situazione, Trunks deve vedersela contro 14 e 15 e Goku viene attaccato dall'Androide 13 che gli scaglia addosso una potente sfera di energia rossa che lo trascina sott'acqua. Trunks, costretto a subire l'attacco congiunto dei due androidi, rimane seppellito sotto una coltre di ghiaccio e, nonostante riesca a liberarsi, non riesce a contrastarli neanche usando la sua spada che viene bloccata da 14 che gliela rilancia poi addosso. Goku intanto si trova a dover affrontare il nuovo colpo letale che Numero 13 gli ha scagliato contro: la SS Deadly Bomber, una sfera d'energia rossa che segue il suo obiettivo e può distruggere metà pianeta. Il saiyan tenta di respingerla a mani nude, ma solo l'inaspettato aiuto di Vegeta, comparso come al solito a rivendicare esclusivamente per sé il diritto di sconfiggere Kakaroth, lo salva. Numero 13 affida al collega 15 il compito di vedersela con Vegeta e la battaglia riprende con i tre saiyan, ciascuno impegnato a combattere contro il suo avversario-androide. All'inizio i nostri amici sembrano in difficoltà, ma poi decidono di trasformarsi in Super Saiyan... La loro aura dorata illumina il cielo sovrastante: i tre Super Saiyan sono pronti alla riscossa! Vegeta e Trunks ribaltano la situazione, che prima li vedeva subire, contro 14 e 15, mentre Goku, che deve vedersela contro l'avversario più forte, continua a sfidare Numero 13 a colpi di Ki. Quando uno di questi sfiora il povero Crilin, Gohan reagisce lanciandogli addosso un Masenko. Ma il suo attacco non danneggia minimamente l'Androide 13 che per ritorsione gli scaglia addosso uno dei suoi Ki-blast... Gohan sta per essere colpito, ma viene salvato all'ultimo momento dall'intervento di Piccolo, nascosto sotto il ghiaccio. Il namecciano poi si lancia verso Numero 13, lo afferra per i piedi, lo fa roteare e poi lo scaglia giù. Intanto Vegeta e Trunks eliminano definitivamente i loro avversari che, esplodendo, vanno in mille pezzi. Numero 13 ora è solo e, vedendosi circondato, attira a sé ed assorbe i chips e le batterie dei due androidi distrutti e si trasforma in Super 13, un gigante dalla pelle blu e i capelli rosso-arancio. Vegeta subito si butta ad attaccarlo, ma, palesemente inferiore, viene prima sbattuto sul ghiaccio dall'androide, che si libera anche di Trunks, e poi sullo sfigato Crilin. Anche Piccolo viene subito steso e Super 13 rivolge ora tutti i suoi attacchi su Goku che non riesce a reagire e viene scagliato in acqua. Crilin cerca di aiutare l'amico, ma deve intervenire Gohan ad evitargli una brutta fine. Ora però è lui ad essere in pericolo ma, appena un attimo prima che l'androide lo attacchi, Goku ricompare alle loro spalle emergendo dall'acqua con le braccia protese in alto a formare la sfera Genkidama. Super 13 cerca di contrastarlo, lanciandogli addosso un Ki-blast, ma Gohan si frappone e fa da scudo al padre facendosi colpire. Poi intervengono Vegeta e Trunks che lo attaccano, pur sapendo di non poter fare molto, per dare almeno a Goku un po' di tempo in più per creare la Genkidama, e alla fine anche Piccolo che, afferrandolo alle spalle, riesce a deviare il colpo che l'androide stava lanciando addosso a Goku. Ormai la Genkidama è pronta e Goku si trasforma anche in Super Saiyan, nonostante Crilin lo avverta che con il cuore pieno di collera di un Super Saiyan non può controllare la sfera spirituale...
Succede però un fatto inaspettato: durante la trasformazione, Goku assorbe in sé l'energia della Genkidama e la sua enorme aura si espande sciogliendo tutto il ghiaccio intorno. Super 13 non riesce più nemmeno a toccarlo e il saiyan lo trafigge con un pugno mortale che lo disintegra completamente e con lui si ferma definitivamente anche il computer del Dr. Gelo che lo aveva creato. Più tardi Gohan, steso come Crilin e Trunks sul ghiaccio, si sveglia e vede lì vicino suo padre sorridente. Tutti si ritrovano all'ospedale dove Crilin spiega a Goku cosa gli è successo con la Genkidama e Gohan chiede che fine abbiano fatto Vegeta e Piccolo. Il padre risponde che di sicuro non muoiono così facilmente... Ed eccoli infatti seduti di spalle, l'uno al lato opposto dell'altro, su una lastra di ghiaccio.
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